Il progetto si propone di rivoluzionare il mondo delle lavorazioni subacquee, evolvendo il ROV observation class in uno smart-ROV agile e facilmente controllabile attraverso un manipolatore elettrico, per svolgere in completa sicurezza operazioni di ispezione, intervento e recupero in acque profonde. 

Nell'ambito del progetto, è stato realizzato Undroid un manipolatore elettrico concepito con un approccio modulare, caratteristica fondamentale per essere utilizzabile da diverse tipologie di ROV. Undroid può operare nei più tipici scenari applicativi, dalle esigenze del mondo dei servizi sottomarini commerciali alle attività svolte in ambito scientifico. Undroid consente ai piccoli ROV di effettuare non solo osservazioni e monitoraggi, ma anche estendere le potenzialità degli studi all'esecuzione di esperimenti in situ, con manipolazione di campioni. Un’ulteriore fondamentale innovazione di Undroid risiede nel suo controller, concepito come uno zaino dotato di appendici anteriori in vita, per fornire all'operatore un comodo accesso alle manopole di comando e ai mini-joystick e un appiglio stabile in caso di condizioni mare sfavorevoli. Il sistema è dotato di un caschetto per realtà virtuale (utilizzabile in piena luce) con la possibilità di visualizzare alternativamente l’ambiente operativo reale o virtuale.Il sistema di realtà virtuale fornisce la visione dell'area operativa del braccio, dotato di opportune telecamere, e grazie all'utilizzo di sofisticate tecniche di intelligenza artificiale basate su computer vision e machine learning, la ricostruzione 3D real time dell'assetto dello stesso rispetto all'area di lavoro. Dai fotogrammi acquisiti dalle telecamere, il sistema elabora una struttura algoritmica classica, basata su rilevamento di punti caratteristici su immagini diverse della stessa scena, seguito da matching e ricostruzione 3D.

Nell'ambito del progetto UNDROID, CR Santa Teresa ENEA ha fornito consulenza scientifica per le esigenze di uso del ROV, soprattutto per quanto concerne le problematiche inerenti la raccolta di campioni con minor danno per gli stessi.

Il progetto è coordinato da Drafinsub, in collaborazione con Graaltech, Bk. La consulenza scierifica è di ENEA e Dibris.