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Luca Maria Falconi
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Laureato in Scienze Geologiche (1998) presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università “La Sapienza” di Roma, è ricercatore a tempo indeterminato presso ENEA dal 2004.
In ENEA ha fatto parte del gruppo di Supporto Tecnico-Scientifico presso la Commissione VIA Ordinaria del MATT (2004-2005). Ha collaborato alla realizzazione ed effettuazione di Piani di Messa in Sicurezza e di Caratterizzazione di siti contaminati e all’attività di supporto al Ministero dello Sviluppo Economico relativamente ai Siti d’Interesse Nazionale (2006-2008). Dal 2009 è integrato nel gruppo di ricerca sulle misure di prevenzione dai rischi naturali (ex PREV e ISPREV, attualmente DISPREV).
Le sue linee di ricerca attuali sono principalmente centrate sulla mitigazione del rischio da frana e sulla gestione sostenibile delle risorse idriche. Nell’ambito del rischio geomorfologico, particolare attenzione è volta alle frane veloci in roccia e suolo e alle relative misure di mitigazione a basso impatto, tra cui sistemi di monitoraggio a terra e infrastrutture verdi. Nell’ambito della tutela della risorsa idrica, conduce attività di monitoraggio dei parametri idrogeologici di corpi idrici superficiali e profondi, diretti alla definizione del bilancio idrogeologico di aree lacustri.
Ha partecipato a diversi progetti nazionali ed internazionali volti alla definizione della pericolosità da frana di siti di particolare rilevanza storica, archeologica e naturale: INTERFRASI (Machu Picchu, Perù, 2004-2005); FORGEO (Maca e Aguas Calientes Perù, 2008-2009); Accordo di Programma ENEA-Comune di Messina (2010-2013); Egadi (Favignana, 2012-2015). Ha fatto parte della Task Force ENEA impegnata nelle attività di supporto alla Protezione Civile durante l’Emergenza Sismica del Centro Italia (ESCI, 2016-2017), contribuendo in attività di coordinamento, verifiche di idoneità idrogeologica e rilievi degli effetti cosismici (Emergeo Working Group). Attualmente è impegnato nello sviluppo di sistemi di early warning per fenomeni franosi superficiali (Progetto PON RAFAEL, 2018-2020).
È referente ENEA presso il Comitato Operativo della Protezione Civile (2016 – 2018) e responsabile dell’Accordo di Collaborazione con il Parco Naturale Regionale di Bracciano e Martignano (2017-2021).