The European Marine Biological Resource Centre (EMBRC-ERIC)
Il Centro Europeo per le Risorse Biologiche Marine (EMBRC-ERIC) è un’Infrastruttura di Ricerca paneuropea nata per supportare e potenziare la ricerca scientifica, sia di base sia applicata, nell’ambito della biologia ed ecologia marina. Uno dei suoi obiettivi principali è sostenere l’innovazione nel settore delle biotecnologie blu, mettendo a disposizione della comunità scientifica un accesso facilitato a organismi marini, habitat costieri e marini, impianti sperimentali avanzati e tecnologie all'avanguardia.
L’infrastruttura opera attraverso una rete di istituzioni di ricerca e stazioni marine distribuite in 10 Paesi europei (tra cui Italia, Belgio, Francia, Grecia, Israele, Portogallo, Norvegia, Spagna, Finlandia e Svezia), offrendo servizi e competenze per realizzare progetti scientifici ad alto impatto.
Il nodo italiano dell'infrastruttura, denominato EMBRC-Italia (EMBRC-IT), comprende 16 enti partner tra università, enti pubblici di ricerca e consorzi (tra cui SZN, CoNISMA, CNR, OGS, CTN-BIG, IZSPLV, ENEA, ISPRA, UNITUS, UNICA, UNIFE, UNIME, UNIMIB, UNINA, UNITO e UNIVPM), coordinati dalla Stazione Zoologica Anton Dohrn. EMBRC-IT nasce con l’obiettivo di creare una massa critica in grado di attrarre progetti di eccellenza, promuovere la condivisione di infrastrutture e competenze e favorire la crescita del settore marino e marino-costiero, con un'attenzione particolare alle tematiche della Blue Growth.
ENEA partecipa attivamente a questa rete con due centri di ricerca: il Centro per l’Ambiente Marino di S. Teresa (La Spezia) e il Centro Ricerche di Portici (Napoli), contribuendo con le proprie competenze e infrastrutture alla valorizzazione della biodiversità marina e allo sviluppo sostenibile delle risorse del mare.