Microbiologia e biotecnologie ambientali
Il gruppo “ Microbiologia” del Laboratorio di Biogeochimica Ambientale svolge attività di ricerca volte a sfruttare e valorizzare le potenzialità di microbi provenienti da matrici naturali, sia incontaminate che inquinate, di diversa origine. Il fine è di sviluppare strumenti biotecnologici in grado di migliorare la tecnologia esistente nei settori del biorisanamento, beni culturali e della bioenergia con un approccio knowledge-based. Le ricerche vengono effettuate attraverso studi bio-geo-chimici interdisciplinari e coinvolgono varie aree, fra le quali la biodiversità per allargare la comprensione del mondo microbico sulla Terra. Tecniche fenotipiche e di biologia molecolare classica e high-throughput vengono utilizzati per esplorare le comunità microbiche in condizioni critiche. Ciò ha consentito di creare una originale collezione di prodotti biotecnologici, composta da circa 500 ceppi, prodotti microbici e formule su misura per affrontare problemi mirati. I temi più critici affrontati finora includono: co-contaminazione da metalli pesanti e inquinanti organici; fitodepurazione assistita da microbi per il recupero di aree minerarie; lo sviluppo di procedure selettive e sicure di biopulitura e biorestauro nel campo dei Beni Culturali; sviluppo di processi di digestione anaerobica knowledge-based per la trasformazione delle biomasse.
Biorisanamento: da ecosistemi modello (microcosmi di carote di suolo) al campo (area di estrazione di Ingurtosu, Sardegna)
Biorestauro: rimozione di colle da materiale cartaceo storico (sinistra) e bio-pulizia (destra) attraverso batteri selezionati