Fabio Zaza
Schede primarie
Il Dott. Fabio Zaza, Ricercatore presso il Dipartimento Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali in ENEA-Casaccia, ha conseguito la Laurea quinquennale in “Chimica Industriale” con il massimo dei voti, il Master II livello in “Analisi Chimiche e Controllo di Qualità” ed il Dottorato di Ricerca in “Ingegneria dei Materiali e delle materie prime” presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza. Dal 2008, egli ha svolto attività didattica universitaria ricoprendo il ruolo di “Professore a Contratto” titolare di Corsi Ufficiali presso l’Università La Sapienza, l’Università Tor Vergata e l’Università Roma Tre. L’attività professionale è stata incentrata inizialmente nel settore della sicurezza alimentare, prestando servizio sia presso l’Istituto Superiore di Sanità che presso la FAO-Food and Agriculture Organization of the United Nations. Successivamente, egli ha focalizzato la sua attività di ricerca nel settore energetico presso i laboratori ENEA, dove ha contribuito allo sviluppo di sistemi integrati di "Celle a Combustibile" dedicati alla conversione elettrochimica dell’energia proveniente da fonti rinnovabili. Dal 2012, egli ha maturato un forte interesse nel settore della sostenibilità ambientale, svolgendo attività di ricerca per lo sviluppo delle "Tecnologie Abilitanti" destinate alla prevenzione, gestione e monitoraggio dell'impatto antropico sull'ambiente. In particolare, egli si interessa attualmente dello sviluppo di sensori chimici dedicati all’analisi quali-quantitativa in remoto di analiti organici/inorganici in matrici gassose/liquide per il monitoraggio ambientale ed il controllo dei sistemi produttivi sostenibili. L’attività professionale è avvalorata da numerose pubblicazioni su riviste specializzate di rilevanza internazionale oltre che da diversi riconoscimenti accademici e scientifici, come il conferimento del titolo di “Cultore della materia” in Chimica e Chimica della Combustione, l’attribuzione di merito per il "Key Scientific Article 2017" in Advances in Engineering ed il "Best Paper november 2016" in Journal of Materials Science, la nomina di finalista per il Premio Cahn 2016, la vincita del Premio SIF 2011, del Premio POLOIDROGENO 2009 e del Grant HYSYDAYS 2009.
Inoltre, egli è il Responsabile Scientifico di Progetti di Ricerca finanziati, quali sono il Progetto “OLIMPOS - Optimum Level IMpurities and POllution Sensors”, il Progetto “SENSI- nuovi SENsori MEMS per un Sistema Integrato di monitoraggio per la conservazione, valorizzazione e fruizione dei beni culturali” e il Progetto “Biosensori per i Beni Culturali”. Infine, egli è il Responsabile Scientifico di Accordi di Collaborazione tra Istituzioni Pubbliche quali il CNR, l’Università della Tuscia, l’Università La Sapienza e l’Università Roma Tre nell’ambito del Progetto "Sviluppo di sensori e biosensori per il monitoraggio ambientale e il controllo della sostenibilità dei processi produttivi", del Progetto "La ricerca nel settore dei nanomateriali funzionali per lo sviluppo di sensori chimici, assorbenti e vettori a rilascio controllato per i sistemi produttivi eco-sostenibile", del Progetto "Sviluppo di nanomateriali funzionali per applicazioni in campo ambientale, industriale, biomedico e dei beni culturali" e del Progetto "Sviluppo delle Tecnologie Chimiche per l’Ambiente ed il Territorio".
Guest Editor of Special Issue on Chemometrics in Sensor Technology in Sensors — Open Access Journal (ISSN 1424-8220)